Mancano 20 giorni alla maratona, se ci penso mi viene un filino di ansia, per questo ho deciso di continuare a vivere giorno per giorno, un allenamento dopo l'altro. Mi alzo, guardo fuori dalla tapparella, vedo se il cielo è limpido o coperto, apro la finestra, sento la temperatura cambiare. Preparo la mia giornata, gli appuntamenti di lavoro, le faccende da sbrigare, lo studio, un'idea per i pasti che siano equilibrati e gustosi, al centro l'allenamento.
Che sia breve, lungo, intenso, rilassante... resta opportunità per me di conoscere e capire, come sto, dove posso spingere, come recuperare. Allenamento all'ascolto, al silenzio, al rumore, alla strada, ai passi, ai colpi che ogni singolo rimbalzo imprime alle mie articolazioni, verifico l'elasticità, la tenuta, il cuore, i polmoni. Un giorno dopo l'altro e soprattutto non vedo l'ora che non arrivi e nello stesso tempo che arrivi il giorno della maratona.