L'opera Sua è perfetta

Il mondo potrebbe essere perfetto o è perfetto? Credo che la fede sia la consapevolezza del fatto che il mondo, ogni creatura, evento, noi, siamo stati creati perfetti da Dio. Eppure nel mondo stanno accadendo cose terribili, il livello di repressione è crescente ed annichilisce anche gli animi più resistenti. Nel corso della storia sono accadute tragedie immani, come posso affermare che la Creazione sia perfetta? Ebbene non lo so, lo capisco soltanto a tratti, quando mi trovo in mezzo alla natura, quando stringo mio marito, quando chiudo gli occhi invoco il Signore e mi raccolgo nella contemplazione della Sua presenza. Quando nel dolore atroce mi lascio attraversare dalle lacrime e riconosco le Sue lacrime per il mio, nostro dolore, sentendo nel Suo abbraccio il conforto assoluto della Sua presenza in me, attorno a me. Vedo miracoli accadere continuamente e mi accorgo che ogni cosa è perfetta perché è creata da un Padre perfetto, amorevole, giusto, onnisciente ed onnipotente. Dunque io che faccio? Perché mi arrabbio? Perché ho paura? Forse perché so che questo Padre straordinario ci ha lasciato liberi di scegliere tra il bene ed il male ed ogni volta che scegliamo il male, facciamo entrare un po’ d’imperfezione nella Sua Creazione. Se non facciamo attenzione a restare in ascolto della Sua Parola, se non ci raccogliamo in preghiera per fare posto alla Sua voce dentro di noi, allora vediamo soltanto il male agire e ci scordiamo di sapere che non è così. Il mondo è perfetto ed avere fede significa, per me, ostinarsi a fare entrare la perfezione dell’amore di D-o, non smettere di vedere compiersi miracoli e guarigioni e trasformazioni. In questo tempo così pesante, cammino lungo il fiume, respiro a pieni polmoni, rivolgo il mio viso al calore del sole, ascolto e guardo la perfezione della creazione: ringrazio. Il male non esiste più, il Signore è con me ed io raccolgo la responsabilità di essere nella Sua luce per illuminare il buio che ancora tradisce qualche anima. Voglio agire, pensare, sentire, abitare il mondo sapendolo perfetto così che il male non possa trovare posto qui.

Lungo Brenta