Una mia piccola riflessione
- arielshimonaedith
- 25 lug 2024
- Tempo di lettura: 1 min
Al solito le "democratiche", ovvero le donne che si definiscono tali, lo sono solo se una persona la pensa come loro e se libertà significa fare tutto quello che vogliono a prescindere dalle conseguenze che questo può determinare per chiunque...
Concordo totalmente con JD Vance: pur essendo donna e non essendo riuscita ad avere figli con mio marito, non ho considerato (in accordo con mio marito) percorribile la strada della fecondazione assistita perché non credo sia legittimo per l'essere umano fare tutto ciò che potenzialmente sia possibile solo per compiacere un proprio bisogno.
Credo anche che ogni essere umano che nasce sia desiderato e scelto dal Signore e che la sua esistenza, l'esistenza di ognuno di noi, sia ai Suoi occhi preziosa ed inestimabile.
Pertanto ogni nascita è un dono, ma questo non significa sia giusto pretendere di avere o non avere figli quando e come si vuole.
Noi non possiamo disporre della nostra o dell'altrui vita come vogliamo, non possiamo scegliere di non attraversare le sofferenze o pensare sia un diritto non rinunciare a nulla, perché qualunque forzatura rispetto alle norme che il Signore ci ha dato ci condurrà verso la strada necessaria per comprendere che non avremmo dovuto farlo.
Ognuno di noi si misura ogni giorno con la distanza che mette tra sé e Dio, tanto più questa si amplia e cresce tanto più restiamo disperatamente soli anche nell'apparente pienezza di una vita di successo.
Le risposte intolleranti e piccate delle donne che hanno sentito il bisogno di polemizzare con le parole dette da Vance nel 2021 sono, a mio parere, la dimostrazione di questo vuoto di senso.

Comentários